SFUGGIRE ALLA COSCIENZA


Il linguaggio simbolico è un mezzo particolarmente utile per indurre alla riflessione, trasmettendo idee innovative che raggiungono facilmente la valutazione del lettore.
L'articolo che sto per sottoporvi, prende spunto da un breve racconto di Olivier Clerc, scrittore e filosofo Francese.
Grazie alla metafora, Clerc mette in primo piano le conseguenze di una palese “Non Consapevolezza” del “cambiamento” che la popolazione di questo pianeta sta affrontando ora.
Tali conseguenze contaminano la nostra evoluzione, sia “fisica” che “Spirituale”.
A mio parere, le cause sono da attribuire ad una serie di complicate ma allo stesso tempo “perfette” manipolazioni di quello che comunemente viene definito “Matrice”.
Il significato “comune” di Matrice oramai è abbastanza chiaro a tutti, voglio comunque precisare che in una prossima pubblicazione, darò la mia personale interpretazione a questa maestosa “Creazione”, manipolata ad hoc.
Per ora mi limiterò a commentare il racconto di Clerc, conscio del potere di riflessione che detiene.
Il racconto si intitola “ la ranocchia che non sapeva di essere cotta..” questo è un breve riassunto..
“C'è una ranocchia, racchiusa in un contenitore di acqua fredda, sottoposta da estranei alla manipolazione della temperatura del liquido in cui essa è contenuta, l'acqua.
La storia inizia appunto quando estranei, accendono una piccola fiamma sotto questo contenitore, portando ad un aumento costante la temperatura dell'acqua. Poco dopo, il liquido comincia ad intiepidirsi, e la ranocchia che nuota tranquilla in essa, ritiene questo cambiamento piacevole, considerando che da fredda la temperatura dell'acqua con il riscaldamento è diventata più gradevole.
La temperatura però continua a salire, e l'acqua comincia ad essere calda. Tale non è più gradevole come prima, la ranocchia si sente affaticata, ma non si spaventa e continua a resistere nuotando come prima. Ma la temperatura dell'acqua continua a salire inesorabilmente, ed ora è proprio calda, e la ranocchia sempre più debole non può fare altro che sopportare. Oramai la temperatura è altissima, l'acqua è bollente e la ranocchia muore e finisce per cuocere”.
Secondo voi, se la ranocchia fosse stata gettata in acqua direttamente quando la temperatura cominciava ad essere troppo alta e quindi sgradevole, avrebbe fatto la stessa fine? Evidentemente NO!
Come specifica lo stesso Clerc, la ranocchia, appurata la temperatura sgradevole dell'acqua, con un balzo sarebbe saltata fuori dal contenitore salvandosi la vita.
Questo racconto metaforico, semplice quanto arguto, risalta in modo chiaro la manipolazione “esterna” applicata da millenni da chi “non vuole” che l'uomo prenda Consapevolezza di sé . Tutto ciò ci permette di comprendere che “ qualcuno/qualcosa” in modo “lento, illusorio e occulto” rende la comprensione del cambiamento praticamente impossibile. Tale inconsapevolezza rende l'uomo “ sordo, cieco e soprattutto addormentato” lasciando fuggire la Coscienza senza creare in ognuno di Noi un minimo di reazione, opposizione, rivolta al sistema stesso applicato. Perché?
Perché non ce ne rendiamo conto, perché siccome “addormentati” non ci accorgiamo di quello che succede realmente intorno a Noi, nella società che ci inducono a creare a sopportare a vivere.
Vi state chiedendo come?
La risposta è semplice, lo stanno facendo da millenni coercizzando il nostro modo di pensare, di ragionare di riflettere, tenendoci “addormentati” in una sorta di sonno ipnotico. Grazie alla manipolazione controllata lenta e occulta della cultura, delle religioni, del potere economico globale, dell'informazione in genere (stampa e televisioni), ci stanno abituando piano piano a “subire” ed “accettare” situazioni che di umano e civile hanno ben poco o niente.
Siamo alla deriva ormai, una quantità enorme di eventi che avrebbero fatto inorridire chiunque fino a 5/6 decenni fa, oggi sono banalizzati e non solo non disturbano ma addirittura lasciano completamente indifferenti la maggior parte di Noi.
Siamo schiavi di un sistema basato sul principio della propaganda e del progresso, in nome della scienza e soprattutto del profitto. Ogni istante vengono violati i nostri diritti di libertà e dignità, togliendo a ognuno di Noi la voglia di gioire della vita, creando Paura, che a sua volta genera vittimismo, che crea persone lamentose, persone che oramai sono incapaci di difendersi e di reagire.
La Paura ci rende schiavi, la Paura ci separa ci individualizza sempre di più rafforzando l'Ego e i sentimenti che ama generare: Paura, odio, cattiveria, gelosia, possessività, alessitimia, insomma tutti quei sentimenti impuri e distorti che non giovano a niente e nessuno.
I nostri cervelli in questo stato “catatonico” sono paragonabili a delle spugne, assorbono qualsiasi cosa, qualsiasi informazione, saturi del continuo bombardamento mediatico di informazioni fittizie. Siamo in grado di distinguere oggi giorno le informazioni “vere” da quelle “ non vere”?
Pensare al futuro oggi, non può che portarci a pensare al “buio”, perché c'è sempre più mancanza di Luce.
La Conoscenza è manipolata “dall'esterno” e quindi non è tale.
Tutto ciò che ci circonda è Illusione, stiamo vivendo in un film che dura una vita intera, Noi siamo gli attori principali, ma la “produzione” del film non ci ha mai chiesto il consenso di partecipare alla realizzazione del lungometraggio, in modo subdolo ci hanno scritturati e basta! Se non facciamo qualcosa, Loro continueranno a “usarci” senza mai farci rendere conto di quello che in realtà siamo veramente.
Al prossimo articolo.

CLAUDIO

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