Aforismi e Pensieri



  • " Più vado avanti nel lavoro di acquisizione di consapevolezza, che e' il metro di misura della coscienza, più aumentano le domande a cui non so dare una risposta, anche se poco prima ero certo di conoscerle. Più vado avanti e più diffido delle persone che dicono di avere le risposte giuste, perché non può che significare altro, che non hanno consapevolezza di quello che dicono. La verità dipende dallo stato di coscienza in cui ci si trova. Ad ogni stato di coscienza equivale una verità diversa..."
  • " Mi è capitato di sentire pronunciare queste parole: "La libertà non esiste, è pura illusione.." Dal mio punto di vista, ciò non è corretto. Non è la LIBERTA' che manca in questo mondo, ma è L'UOMO LIBERO che non esiste... LIBERTA' significa PENSARE ed AGIRE senza COSTRIZIONI, quindi pensare ed agire in piena VOLONTA'. La prima COSTRIZIONE umana, è la convinzione per cui una persona possa pensare ed agire "volontariamente e con libero arbitrio".. Riflettendo onestamente, sei sicuro che ciò corrisponda al vero?  L'uomo è convinto di essere Libero di scegliere la propria esistenza, ma non fa altro che seguire un flusso di pensieri, emozioni e movimenti INVOLONTARI ed IMPOSTI. "
  • " L'uomo si illude di poter realizzare i propri sogni, e SPERANDO di riuscirci, li ripone in un cassetto considerandoli obbiettivi di immenso orgoglio personale... L'uomo è consapevole che i sogni si generano solo mentre si dorme?  Desiderare è il frutto di una serie di condizionamenti messi in funzione dal centro Emozionale in collaborazione con il centro Mentale coinvolgendo anche il centro Istintivo/Motorio.  Nello stato di Coscienza attuale di un uomo ordinario, dove qualsiasi suo pensiero, emozione, azione dipende solo dai condizionamenti esterni ad esso dettati dalla società in cui vive, quale SUO desiderio o sogno, può essere veramente realizzato?
    Esso è privo di VOLONTA' e tutto ciò che Immagina e in cui si IDENTIFICA è solo frutto dei suoi "VIZI" (capitali).
  • " Le persone "comuni" si illudono di apparire "migliori" pronunciando una serie infinita di belle parole. Le persone che fanno la differenza sono coloro che lasciano che sia la qualità delle loro azioni a parlare per loro.."
  • " Silentium et magistra vitae, sapientia, libertate. ( il silenzio e' maestro di vita, sapienza e libertà)".
  • “Gli uomini ordinari pur di sembrare COLTI parlano, parlano e ancora parlano...
    Se stessero ZITTI, sembrerebbero di sicuro INTELLIGENTI.”
  • “Non raggiungerai mai un Concetto se vivi di Preconcetti. Come non raggiungerai mai il Giudizio se vivi di Pregiudizi.”
  • " Il mondo e' pieno di gente superba che gonfia il proprio ego a tal punto da sembrare delle mongolfiere pur di volare al di sopra delle persone che ritengono inferiori a loro. Peccato che non si accorgono che più volano in alto, più diventano "piccoli" agli occhi di queste persone "inferiori" che restano con i piedi per terra".
  • “La società in cui viviamo ti insegna, con tutti i mezzi a sua disposizione, che devi lottare per i tuoi "sogni", che i "sogni" sono desideri, che se non possiedi un "sogno" in un cassetto da realizzare, non hai scopi nella vita.  Il miglior modo di realizzare un "sogno" e' SVEGLIARSI!"
  • " Sbagliare e' umano. Sono d'accordo... Ma non esiste nulla di più"umano" nel dare la colpa agli altri quando si sbaglia. "
  • " Nella società ordinaria in cui viviamo l'alimentazione e' curata ad hoc dal élite del sistema industriale alimentare, il cui scopo è il massimo profitto, tralasciando in modo "palese" la salute del consumatore.
    Alla salute del consumatore ci pensa l'élite dell'industria farmaceutica disinteressandosi totalmente di come esso si alimenta, sempre e solo per realizzare il massimo profitto".
  • CRESCITA INTERIORE
    Andare oltre le paure e i desideri dell'ego". Per riuscirci devi sacrificare la cultura del superfluo che ti e' stata inculcata dal primo giorno di vita. Devi quindi comprendere cosa e' superfluo e cosa non lo e' nel tuo stato d'essere. Ma questo e' difficilissimo nel tuo stato attuale di coscienza. Osserva te stesso, mettiti alla prova, sottrai quello che desideri, rinuncia a ciò che ti piace, ti accorgerai che, la sofferenza sarà grande, ma nello stesso istante comprenderai che anche senza quel determinato "piacere" vivi lo stesso.  Comprenderai che la sofferenza e' dovuta all' attrito tra la tua volontà a sacrificarti e al forte desiderio dell'ego. Lui risponde solo in questo modo a ciò che gli viene tolto, ossia facendoti soffrire. Più avrai forza di volontà e più l'ego dovrà arrendersi a te... e non viceversa come accade a tutti.  L'ego e le sue sfaccettature lo hai creato tu nel tentativo di essere superiori agli altri o perlomeno essere come loro. La paura di essere giudicato "diverso" o addirittura "inferiore" agli altri, non ti fa già soffrire? Allora prova a soffrire " volontariamente" per eliminare la sofferenza "involontaria" che ti sei creato da solo per paura. Come lo hai creato, L'EGO, lo puoi anche distruggere.  Quando sarai sufficientemente consapevole, capirai che la cultura del superfluo annulla il piacere dell'ESSENZIALE.
  • "Sopravvivo in una società che in modo subdolo impone agli individui che la compongono diversi futili obbiettivi, utili però a se stessa: Diffondere la cultura del superfluo.Spingere l'uomo all'eccesso del piacere ad ogni livello sensoriale.Espandere illimitatamente l'ego umano. A coloro che diffondono l'idea che in questo mondo si diventa ricchi per quello che si guadagna, rispondo che a questo mondo si diventa "ricchi" per quello che si e' in grado di RINUNCIARE."
  • " Dal mio punto di vista ""risvegliarsi" significa raggiungere la consapevolezza necessaria in grado di farti fare dietro front lungo il cammino obbligato del piano ordinario percorso da tutti gli altri".
  • " Le persone desiderose di vivere secondo sogni stereotipati, continueranno a dormire.
    Coloro che decideranno di conoscere se stessi guardandosi dentro, si sveglieranno".
  • " Lo stato di coscienza ordinario e' basato sulla legge del dualismo. Scegliere tra positivo o negativo e' una "realtà" prescritta che rende schiavi. Imparare a sottrarsi a questa scelta apparentemente "obbligata" rende liberi".
  • " La prima triste verità che dovetti affrontare intrapreso il percorso che tutt'ora seguo, e' che "ESSERE se stessi" e non essere come tutti gli altri, fa innervosire la gente.."
  • "Esiste un metodo "infallibile" per fallire: GIUDICARE le persone dalle apparenze generate dalle sensazioni create dalle tue emozioni"
  • RIFLESSIONI:
    La consapevolezza e' il metro di misura della Coscienza.
    Lavorare su se stessi nel piano ordinario, per acquisire consapevolezza di se', implica forti condizioni di ATRITO con la propria personalità. Uno dei molteplici scopi del lavoro è quello di condurre se stessi ad uno stato tale di consapevolezza in grado di fare rivalutare le proprie convinzioni e le proprie credenze.
    Le domande a cui ero certo dare una risposta ora non ne hanno più. Più vado avanti nel lavoro più diffido delle persone che dicono di avere la risposta a tutte le domande, che chiamano VERITA'.  (Se osservi intorno a te ti rendi conto che ci sono centinaia o migliaia di soluzioni ad ogni problema e ad ogni quesito, potrei dire uno per ogni domanda o problema esposto). Dal mio punto di vista attuale, queste persone, se hanno realmente consapevolezza di se stessi dovrebbero avere seri dubbi riguardo cio' che sostengono, altrimenti stanno mentendo a se stessi e agli altri, per scopi puramente egoistici (personalità). Questo mio stato attuale di consapevolezza conferma che la verità dipende dallo stato di coscienza in cui ci si trova. Più si e' consapevoli degli inganni della personalità e più ci si "allontana" dalle mutevoli e "solide" certezze della pseudo/ fittizia conoscenza "Spirituale" odierna".
  • " La fisica classica ci insegna che la luce e' più veloce del suono. Questo spiega perché molte persone che vedi intorno a te sembrano intelligenti, fino a quando, emettendo dalla bocca dei suoni che chiamano parole, prendi consapevolezza di quanto sono ignoranti".
  • " Meglio soli, ma LIBERI ed AUTENTICI, piuttosto che rinchiusi in questa società piena di gente incoerente, ipocrita e arrivista fingendo che tutto sia normale".
  • “Perché sostengo che le persone ordinarie sono stupide? Per la loro fanatica, ossessiva fobia di migliorare la propria reputazione. Più cerchi di mostrare che hai di più, più cresce in te il desiderio di possedere di più cadendo nel tranello sociale del "superfluo". Assaporare la pura funzione di un oggetto, ad esempio, non esiste più. Perdere il gusto dell'essenziale favorendo il culto del superfluo rende gli uomini "schiavi". Emozioni come invidia, rabbia, gelosia e perfino odio sono all'ordine del giorno, e si sviluppano negli individui solo perché uno ha un'auto da 70.000€ e l'altro ne possiede una da 5.000€. La pura funzione dell'auto e farti posare il tuo sedere sui sedili e portarti a destinazione. A questo serve l'automobile, serve a portare in giro te non un salotto di pelle completo di impianto hi-fi, tv full hd, personal computer e navigatore di ultima generazione. Tutto ciò e' poi cosi "ESSENZIALE" per i tuoi viaggi? E' logico acquistare un auto che raggiunge una velocità di ben oltre 200 km/h quando la legge ti impone di non superare i 130 km/h? La verità è che se acquisti un auto solo per la sua pura funzione sei considerato una "nullità", allora ti riempi di debiti per acquistare la fuoriserie di ultima generazione. Questo succede per la casa, la tv, la lavatrice, il cellulare, i vestiti che indossi, la tua alimentazione, e tutto quello che possiedi. Tutto per "mostrarti" agli altri, solo per avere una considerazione "degna" di ciò che vuoi essere. Poi si scopre che frequenti un corso di "risveglio della Coscienza" dove cerchi di incamminarti nel sentiero della spiritualità, alla ricerca della tua ESSENZA.
    Vuoi che ti dica subito dove puoi trovare la tua essenza e che tipo di percorso "spirituale" hai intrapreso, oppure ci pensi da solo visto che ti stai "risvegliando"?
    Buona fortuna.”
  • " L'unico modo che hai di guardare te stesso è allo specchio. L'immagine riflessa nello specchio e' quella che vedono tutti, ma quello che sei veramente, loro non lo possono vedere. Peccato, che tu come gli altri osservi con gli occhi, e gli occhi possono vedere tutto, tranne se stessi"
  • " Per dissentire l'ordinario non devi lottarci contro. Devi vivere in modo alternativo. Credimi, dai fastidio lo stesso".
  • " Vuoi essere considerato una persona "per bene"? Comportati come gli altri...
    La "legge" del conformismo insegna che più sei conforme alle abitudini sociali ed ai suoi metodi, più sarai considerato una persona onesta"
  • " Dicono che sono associale, introverso, privo di cordialità e che non do confidenza. Dicono che sono BURBERO. Essere catalogato BURBERO perché non incoraggio e accetto l'ipocrisia e la debolezza umana manifesta in questa società piena di persone ricolme di "MASCHERE", NON mi offende. Alla gente "comune" non piace sentirsi IGNORATI e nemmeno sentirsi dire che e' ipocrita e disonesta. La gente, se fosse onesta con se stessa, capirebbe perché ai loro occhi sono BURBERO".
  • "Condizionare, influenzare e controllare le persone e' possibile. Esistono diversi e innumerevoli meccanismi psicologici che possono indurre le persone a comportarsi in modo "socialmente" accettabile. Alcuni di questi meccanismi (che influenzano in modo sottile) si mettono in atto grazie a teorie e idee psicologiche; come esempio ci sono l'appartenenza sociale, le tradizioni o credenze popolari, le religioni, la politica, le filosofie spirituali, ecc.. I concetti di "fede" delle religioni sono un esempio lampante posto davanti agli occhi di tutti. E' molto importante quindi, acquisire la capacità di distinguere i condizionamenti esteriori".
  • " Non e' facile distinguere un pensiero da un emozione. La maggior parte delle persone ha difficoltà a riconoscere cosa sia un pensiero, un'emozione o una percezione fisica.  L'uomo ordinario e' solito confondere i pensieri, le emozioni e le percezioni corporee, considerando l'una più importante dell'altra. Si identifica spesso alle proprie emozioni e perde completamente la capacità di pensare "lucidamente". Ciò che la gente non riesce a comprendere e' che le emozioni, se non riconosciute tali da essere considerate per quello che sono in quella determinata circostanza, sono in grado di sommergere completamente la ragione. Questo e' il motivo per cui ci sono persone che non fanno altro che lamentarsi... Se usassero di più la ragione senza farsi sovrastare dalle proprie emozioni (per esempio desiderio sfrenato di piacere), molte situazioni che conducono inevitabilmente al lamento, potrebbero essere evitate".
  • " Nell'uomo il vero "io" e' sempre presente, ma non può partecipare alla sua vita, perché l'egoismo prodotto dalla sua personalità, ha occupato il suo posto".
  • " L'azione avviene sempre nel presente.... È un'espressione del corpo, ed il corpo non può essere nel passato o nel futuro, può essere solo nel presente. Ciò che vaga nel tempo è il conglomerato di idee, credenze, abitudini e pensieri che gestisce la tua mente. Sia chiaro, la mente non è il"male".. È l'uso che ne fai il vero problema. Non è quindi il pensiero che determina lo stato di coscienza dell'uomo, è l'abitudine meccanica di vagare tra passato e futuro che crea questo stato di coscienza. "
  • “La sofferenza, la paura, la rabbia, i rimpianti, i sensi di colpa, l'invidia, i progetti, i desideri, nascono dal continuo vagare nel passato e nel futuro della tua mente. Pensi ad un problema del passato, ed ecco che nascono sensi di colpa, rimpianti, rabbia, sofferenza. Non ti piace soffrire, quindi la tua mente ti fa desiderare di risolvere il problema. Ma il passato non si può cambiare... Allora cosa fai? Proietti il problema nel futuro, nella speranza di rimediare al passato. Ma il futuro non sarà mai come vorresti che fosse, non sarà mai esattamente come lo pianifichi. Risolvere un problema del passato proiettando la soluzione nel futuro è possibile solo con l'azione, ma l'azione è una espressione del corpo, ed il corpo agisce solo nel presente. Tutto ciò che "immagini" di poter "fare" nel futuro è solo una possibilità su un numero incalcolabile di possibilità. Quando poi, ti renderai conto che ciò che hai pianificato non avrà portato nessuna soluzione al problema, perché ciò che hai pensato è diverso da ciò che hai fatto, tornerai a pensare al passato, al problema, e torneranno i rimpianti, i sensi di colpa, la rabbia, la SOFFERENZA...  La mente ha il potere di distogliere la tua ATTENZIONE dal presente, è come un fantasma che vaga avanti e indietro nel tempo. Ricorda: l'azione è sempre QUI e ORA... “
  • “Qualcuno asserisce che le emozioni umane possono essere controllate. Dal mio punto di vista le emozioni non si possono e non si devono controllare. Si devono TRASFORMARE. Mi spiego: Le emozioni umane sono fenomeni naturali, come le nuvole cariche d'acqua che creano la pioggia. La natura umana è composta da diverse emozioni, positive e negative. Come è ovvio, ciò che vorremmo evitare sono le emozioni negative, come paura, dolore, rabbia. Ma spesso arrivano e ci fanno soffrire. In realtà queste emozioni negative non sono il problema.  La rabbia ad esempio (come qualsiasi altra emozione) non ha nulla di sbagliato, l'unico problema che comporta è che quando si manifesta distoglie la tua ATTENZIONE da quello che stai facendo. La paura ostacola l'azione, la rabbia la genera (re-azione). Dov'è quindi l'alchimia? Essere nel momento presente con tutta l'ATTENZIONE necessaria per trasformare la paura in rabbia e la rabbia in una azione costruttiva. La rabbia è uno strumento emotivo naturale, è energia.. Una volta imparato ad usarla correttamente puoi agire in modo nuovo e costruttivo. Per liberarti dei tuoi "mostri" interiori, devi porre la massima attenzione per concentrare tutta l'energia a tua disposizione, non per combatterli, ma per costruire il nuovo te stesso.”
  • " L'uomo, che non ha la volontà di ammettere la propria ipocrisia, che ha "FATTO" così tanto per sopravvivere in questo mondo a sua immagine, per raggiungere cosi poco, ora cerchi di "FARE" l'impossibile per "RINASCERE" con nulla, solo per se stesso."
  • LA TRASFORMAZIONE DI SE'
    “Sono ormai diversi anni che leggo nei social un (solito) ripetitivo punto di vista sulla trasformazione dell'uomo inerente a teorie come salti quantici, salti emozionali, portali energetici, la mente-mente, filtra col cuore, ecc.  Nel pieno rispetto delle opinioni altrui, (anche se a mio avviso molti di questi "teoremi" fanno parte di una corrente di pensiero oramai inquinata da TROPPO marketing, e sottolineo TROPPO, e da tanta confusione..) intendo ora esporre la "mia" opinione, che resta sempre e solo un punto di vista personale. Chi non è d'accordo con quello che penso non ne abbia a male, è solo il mio punto di vista, non ho problemi ad essere giudicato un idiota..Anzi... L'uomo realizza se stesso su questo pianeta utilizzando tre nuclei fondamentali: Il Corpo, la Mente, le Emozioni. Solo uno di questi nuclei " vive" in vista del futuro, ossia solo questo nucleo ha la chiara visione e facoltà di proiettarsi nel futuro, ed è la Mente. Corpo ed Emozioni (se vuoi leggi anche Sentimenti), quando non hanno problemi rilevanti, non si preoccupano di nulla, vivono sereni alla giornata. In termini di cambiamento, di trasformazione di sé, la mente ha un ruolo fondamentale, perché è il nucleo che ha la facoltà di rimanere "concentrato" sul PRE-VEDERE il cambiamento (o trasformazione). Chi però dispone della FACOLTA' (potere) per la trasformazione dell'essere, non è la mente, ma il Corpo e le Emozioni perché creano le possibilità per "agire" per "fare" esperienza sulla terra grazie ai sensi fisici che trasmettono le "sensazioni" e ai sentimenti che sono emozioni protratte nel tempo. E' quindi corretto sostenere di filtrare col cuore (emozioni) senza l'ausilio della ragione e della facoltà di " AGIRE"? NO! Dal mio punto di vista è corretto sostenere che il "lavoro" costante e disciplinato sui sentimenti (emozioni) e sulle "sensazioni" ossia sul corpo fisico (e per lavoro costante e disciplinato intendo l'utilizzo del pensiero ragionato come stimolo per "fare") PUO' (possibilità) condurre alla trasformazione di se stessi. l'uomo non può essere considerato tale solo se pensa di esserlo, deve AGIRE sulla spinta del proprio pensiero "ragionato" con il corpo e le sue emozioni per ESSERE UOMO. Finché PENSIAMO senza FARE, finché ci EMOZIONIAMO senza pensare ad AGIRE per quella emozione (filtrare tutto tramite le nostre emozioni), finché AGIAMO senza pensare (ragionare) a cosa facciamo e a perché lo facciamo, non si andrà MAI da nessuna parte. CAMBIARE si può, ma non devi solo DESIDERARLO,lo devi FARE.. “
  • " Mi accorgo che nascondere ciò che so e' importante quanto saperlo...
  • Perché vivo in un mondo dove per imporre un pensiero e' sufficiente farti credere che e' tuo e ne sei coinvolto..."
  • " In una società ordinaria e' facile che la gente si offenda, difficilmente migliora ed impossibile che cambi."
  • " Nella società in cui vivo (ordinaria) un uomo e' totalmente integrato e realizzato in rapporto contrario allo sviluppo del suo stato di coscienza (e del suo valore intellettuale)".
  • " La distanza tra l'ordinario e lo stra ordinario si misura solo con la VOLONTÀ"
    <ESSERE umili e' una Virtù, FARE gli umili e' CONVENIENZA.. Ed è in questo stato di coscienza che hai dimenticato la VERGOGNA.!
  • “Esistono due motivi che ti spingono ad agire. Uno e' la Volontà di fare, l'altro e' la certezza di Vantarti di averlo fatto. Ti vanti spesso di quello che hai fatto? Allora tieni a mente che il VANTO rovina il MERITO.”
  • " Esiste una definizione migliore di "schiavo" per colui che è convinto di essere libero ma che in verità libero non e'?"
  • "L'auto-osservazione divisa, e l'osservazione continua della realtà "fittizia" che ci circonda, conduce ad un solo stato: La solitudine.E' la situazione sociale che certifica che hai il difetto di dire la verità ed esserne consapevole. Nel sistema sociale ordinario, questo da fastidio".
  • " La personalità umana è composta da molti “io". Ognuno di questi è un segno del nostro identificarci con un particolare pensiero o desiderio.
    La personalità e' creata dai nostri pensieri e dai nostri desideri, e quando identifichiamo la nostra personalità in un dato momento come “ciò che siamo” pronunciano il pronome "io" (io ho detto, io ho fatto, io ho deciso, ecc.) Devi riuscire a riconoscere quesii vari “io” prendendone distanza. Più ci riesci e più ti rendi conto che sono illusioni create da te per conformarti con ciò che ti circonda".
  • " Non seguo la massa, vado controcorrente... Seguirla significherebbe perdere la mia opinione, e se perdo la mia opinione le mie idee non avrebbero più valore. Diventerei uno di quei tanti che la pensa come tanti altri".
  • " Il fatto che una credenza sia ampiamente condivisa, non è affatto una prova che non sia completamente assurda".


  • " Le idee alternative si possono esporre soltanto ad una società con mentalità aperta e intelligente. Nella società ordinaria invece, queste idee appaiono odiosi perché per piacere è assolutamente necessario che siamo superficiali, solite e comprensibili a persone con un cervello limitato..."
  • " La superbia ha diversi alleati, quello più diffuso è l'orgoglio (spesso confuso per barlume di umiltà). In coloro che vengono riconosciuti tali , si rivela una accentuata mancanza di qualità individuali cui vengono prontamente nascoste dietro un eccessivo orgoglio personale. Questo spiega perché ricorrono alla condivisione totale di idee e concetti di tanti milioni di individui (come loro)".
  • “SI, ci sarebbe un modo che potrebbe rivelarsi efficace per far cambiare abitudine alimentare alle persone ossessionate a cibarsi di carne animale... Ogni volta che assaporano un boccone di questa prelibata pietanza, oltre alle specifiche culinarie e all'insostituibile piacere prodotto dalle papille gustative, dovrebbero assaporare l'AGONIA subita da quel povero animale dal suo primo giorno di vita in allevamento, al suo ultimo respiro all'atto della macellazione. La consapevolezza che ne deriva da tutto ciò, dovrebbe rendere "visibile" alla "pseudo coscienza" ordinaria umana, quel legame infallibile che esiste tra la personalità e i cinque sensi fisici. Ma aimé, allo stato attuale ordinario di coscienza collettiva, nutro ancora forti dubbi..”
  • ESSERE PADRE..
  • Non basta mettere al mondo un figlio per essere padre, bisogna rendersi degno per definirsi tale... I genitori di oggi, illusi di vivere in una società moderna, sono più preoccupati di farsi amare dai propri figli che di educarli, pronti a tutto pur di difenderli, proteggerli, calpestando ogni principio utile alla loro educazione. Essere padre è una esperienza magnifica... A volte mi fermo a pensare a tutti quei pezzi di vita trascorsi con i miei figli, quei momenti dove ho vissuto con loro per creare quell'energia che ci fa crescere entrambi. Mi fermo e penso al legame che la natura ha donato alla madre, che tramite la gravidanza, crea una fusione unica tra lei ed il bambino, un legame indistruttibile che durerà tutta la vita. Un padre, per natura, non ha questo legame, deve superare la dstanza che lo separa dal figlio, con le azioni, le carezze, le parole e la sua costante presenza.Una distanza che inizialmente può sembrare difficile da ridurre, ma che in realtà è solo un piccolo strato. E' la resposabilità che spaventa un padre, la paura di non essere all'altezza delle infinite aspettative che si generano nei suoi pensieri, quasi sempre inquinati dalle influenze della società in cui vive. Un padre non deve pensare al futuro del proprio figlio congestionato dal marasma di pensieri pieni di preconcetti sociali, deve solo vivere il presente, vivere ogni momento immagazzinando ogni sorriso, ogni parola, ogni carezza, ogni tenerezza che il proprio figlio gli regala ogni giorno. Un padre deve essere orgoglioso di suo figlio tanto quanto un figlio deve essere orgoglioso del padre che non lo giudica per quello che la gente vorrebbe che fosse, ma per quello che realmente è. Un padre deve capire che suo figlio non è il riflesso di se stesso proiettato nel futuro per colmare il vuoto dei suoi fallimenti, ma è un individuo con la sua unicità, le sue doti, le sue capacità e le sue paure. Un padre deve essere pronto a perdere una lacrima ogni volta che suo figlio gli ricorda che gli vuole bene, infinitamente bene, tutte le sere prima di addormentarsi... Essere padre è un'esperienza meravigliosa... Ma per essere tale, devi esserne degno.. “
  • " L'uomo comune crede di possedere l'anima. L'anima e' il punto di arrivo di tutte le religioni, di tutte le scuole. L'anima e' un traguardo, la meta conclusiva, e' una possibilità di arrivo... Non e' un dato di fatto".
  • " Esistono due modi per farsi trarre in inganno: credere a ciò che è falso o non credere a ciò che vero. Continuando a seguire le notizie "celestiali" della confusa new age, riuscirai a sperimentarli entrambi".
  • " Tutti credono che è difficile raggiungere i propri sogni, e per questo continuano a sperare di riuscirci... Dal mio punto di vista, difficile se non impossibile, è liberarsi dallo stato di Coscienza in cui si trova colui che continua a sperare di raggiungere una cosa mentre dorme...  Non sono stupido, cerco solo di svegliarmi e di restare libero"
  • " Come puoi essere libero, se sei costretto ad essere simile agli altri? "
                                                                                                                                                                             Pensieri e aforismi di Claudio





















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